Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù
Cascina Visconta , è un interessante edificio lombardo testimonianza della vita agreste.
E’ un cascinale ampio e complesso, sviluppato attorno al cortile rettangolare:sui lati rivolti a sud e ad est si affacciano gli edifici abitativi, su quello a nord stalle e fienili. L’edificio si sviluppa orizzontalmente su due piani e ci troviamo di fronde ad una tipologia abitativa contadina cosi suddivisa: il piano terreno con spazi dedicati alla cucina e al lavoro con la stalla, il piano superiore, le stanze da letto disimpegnata dalla tipica balconata di legno a struttura lombarda. Nei sottotetti come anche nelle camere, erano periodicamente ospitati i bachi da seta.
La corte pluriaziendale, caratterizzata da una produzione agricola svariata e destinata al fabbisogno delle famiglie che vi abitavano, testimonia la connessione tra l’azienda agricola e lo sviluppo d’attività artigianali e paleoartigianali. Ad oggi la cascina è disabitata e versa in cattive condizioni strutturali.
Attorno alla Cascina Visconta , incontriamo boschi di varia essenza dalla robinia al castagno al rovere e qualche pino silvestre altre ad un sottobosco abbondante di viole, qualche “crocus” e soprattutto il profumato mughetto. In questa vegetazione risuonano ancora il canto del cuculo, degli improvvisi richiami del picchio sommessamente incrociati con altri uccelli.
Nelle immediate vicinanze dei boschi troviamo la chiesetta dedicata a Nostra Signora del Sacro Cuore. Fu costruita agli inizi di questo secolo per iniziativa degli abitanti della vicina Cascina Visconta sul terreno donato dai Conti Castelbarco. La chiesetta è cara alle mamme di Cislago, che durante l’ultima guerra mondiale deponevano le foto dei figli in guerra come affettuosi “memento” accanto al quadro della madonna.
Fonte: Comune di Cislago
Terzo sabato del mese (Giu- Sett)
ore 21.00 Adorazione Eucaristica
Festa Patronale:
1° domenica di giugno
La chiesa è aperta in concomitanza delle celebrazioni liturgiche
Non sono previste visite guidate